Categorie
News

Avis Madonna del Pilone in continua crescita: serata conviviale organizzata e animata dai giovani donatori

Una serata formativa per sensibilizzare i giovani sull’importanza di donare con continuità

Madonna del Pilone (CN), 20 maggio 2022 – Sabato 14 maggio, Avis Madonna del Pilone con il Presidente Claudio Testa, ha organizzato una serata Giro Pizza presso l’asilo di Madonna del Pilone, per divulgare la cultura del dono del sangue soprattutto ai giovani. C’è stata una grandissima partecipazione, 130 iscritti, tra donatori e sostenitori di questa bella realtà. Tra i presenti alla serata c’era Luca Blengino, consigliere di maggioranza del Comune di Cavallermaggiore e Davide Sannazzaro, sindaco di Cavallermaggiore.

“L’Avis di Madonna del Pilone sta portando avanti iniziative che non solo coinvolgono i giovani ma li rendono veri protagonisti della programmazione della vita associativa. Il Giro Pizza dell’altra sera è stato un momento di festa e molto formativo grazie alla presenza dell’Associazione Amami. Con un’energia positiva di questo genere non mi stupiscono gli ottimi risultati che il direttivo sta ottenendo.” – dichiara il sindaco di Cavallermaggiore, Davide Sannazzaro

Ospite d’onore della serata è stato il Presidente dell’Associazione Amami, Associazione Malati Anemia Mediterranea Italiana, Andrea Tetto, che è stato invitato per dare una testimonianza e per sensibilizzare soprattutto i giovani sull’importanza di non donare sporadicamente ma con continuità dato che si può donare il sangue anche 4 volte all’anno.

Il Presidente dell’Associazione Amami, Andrea Tetto, ha enfatizzato la problematica della talassemia, una malattia ereditaria che provoca la distruzione continua dei globuli rossi. In Italia, soprattutto in Sardegna, ci sono circa 7000 malati; l’anemia cronica può essere compensata solo con trasfusioni periodiche, anche due volte al mese e già dai 6 mesi di vita e nei malati più gravi servono fino a 50 sacche di sangue donato dai volontari all’anno. Unito a una serie di farmaci che riducono gli effetti collaterali dovuti alle frequenti trasfusioni, il sangue donato da volontari è l’unica terapia che consente a migliaia di pazienti talassemici di avere una buona qualità di vita.

L’Avis di Madonna del Pilone, in continua crescita con 17 nuovi donatori nell’ultimo anno di cui l’80% giovani, ha organizzato la serata Giro Pizza per ringraziare tutti i sostenitori, gli associati e per richiamare l’attenzione dei giovani.

“Si sente sempre dire che i giovani sono il futuro e di puntare sui giovani ma in realtà concretamente molte associazioni non lo fanno anche perchè usano iniziative o linguaggi non adatte a loro.” – dichiara il presidente Avis di Madonna del Pilone Claudio Testa “Noi come Avis Madonna del Pilone per comunicare con i giovani abbiamo potenziato i social network come Facebook e Instagram; li responsabilizziamo inoltre affidandogli l’organizzazione di varie iniziative. Per noi i giovani non sono il futuro ma sono il presente!”

Categorie
News

Donazioni in crescita!

Categorie
News

Avis Madonna del Pilone: il presidente Claudio Testa presenta i risultati ottenuti dall’associazione nel 2021 e i primi successi del 2022

17 nuovi donatori, +15% di donazioni, 192 sacche riempite tra sangue e plasma e l’apertura dei canali social Facebook e Instagram: questi alcuni dei goal messi a punto lo scorso anno

Madonna del Pilone (CN), 28 febbraio 2022 – Mercoledì 23 febbraio si è riunita l’assemblea annuale della Sezione AVIS Madonna del Pilone e il Presidente Claudio Testa ha esposto i risultati ottenuti nel 2021 grazie all’impegno delle volontarie e dei volontari e dei tanti giovani che con entusiasmo si sono uniti all’associazione.

Il 2021 si è chiuso, infatti, con la crescita della Sezione: si sono associati 17 nuovi membri e le donazioni sono state numerose: 25 donazioni in più che rappresentano una crescita percentuale rispetto l’anno precedente del 15%. Numeri che hanno portato alla raccolta, tra sangue intero e plasma, di 192 sacche, nonostante la difficile situazione dettata dall’emergenza sanitaria che ha toccato anche il sistema donazioni.  Anche il 2022 sembra aprirsi nel segno dell’ottimismo, da inizio anno ad oggi, quindi in meno di due mesi, si sono aggiunti alla Sezione altri 4 nuovi donatori e altri 3 si aggiungeranno nella prossima donazione collettiva del 6 marzo.

Nel 2021 l’Avis Madonna del Pilone si è poi aperta al digitale: sono stati creatiil sito www.avismdp.it, un indirizzo mail esclusivo info@avismdp.it  ed un indirizzo pec dedicato, strumenti ormai necessari per essere ancora più vicini alle persone e per rispondere più rapidamente a tutte le richieste che giungono. Un importante traguardo è stato poi raggiunto dall’associazione con l’apertura dei canali social Facebook e Instagram che rappresentano di fatto due nuovi strumenti per poter raggiungere ancora più velocemente i ragazzi che rappresentano il futuro dell’associazione, ma anche per diffondere la cultura della donazione del sangue.

Il 2021 ha visto l’insediamento del nuovo direttivo, formato da molti componenti già presenti nel consiglio precedente e di nuovi componenti giovani. Questo ha dato vita ad un consiglio perfettamente bilanciato tra esperienza ed entusiasmo – commenta Claudio Testa, Presidente l’Avis Madonna del Pilone –.  Sono convinto che anche una piccola realtà come la nostra può testimoniare “in grande” quanto sia importante e necessario il dono del sangue; con nuove idee utilizzando nuovi mezzi di comunicazione, possiamo sicuramente fare molto. Ringrazio, quindi, caldamente tutti i donatori e i volontari della Sezione che dedicano il loro tempo al servizio della comunità. Chiudo con una richiesta che rivolgo a Voi e anche a me stesso, proviamo nel 2022 a trovare un amico disposto a donare. Accompagniamolo a fare questo gesto meraviglioso, spieghiamogli che donare rende felici e che la felicità si moltiplica se condivisa”

Categorie
News

L’Avis Madonna del Pilone festeggia il primo pranzo sociale dopo la pandemia

Il Presidente Testa: «Siamo orgogliosi del nostro gruppo giovani»

Cavallermaggiore (CN), 20 settembre 2021 – Si è svolto domenica 19 settembre il tradizionale pranzo sociale dell’Avis Madonna del Pilone, il primo dopo quasi due anni di stop, che ha visto la partecipazione di un centinaio di persone, tra cui Davide Sannazzaro, Sindaco di Cavallermaggiore, e Lucilla Ciravegna, Assessore alle Politiche del lavoro e del volontariato sociale di Bra. Oltre alla doppia rappresentanza istituzionale, alla celebrazione hanno preso parte anche Giuseppe Ferraro, Presidente Avis di Alba, Valentino Piacenza, Consigliere dell’Avis Regionale, Flavio Zunino, Presidente dell’Avis Provinciale, Antonio Ghigo, Vicepresidente dell’Avis Provinciale, Oscar Revello, Presidente dell’Avis di La Morra, e Don Brunato, Parroco di Cavallermaggiore.

Dopo la messa a Madonna del Pilone celebrata da Don Petrini per ricordare tutti i donatori defunti della Sezione, il gruppo si è spostato alla trattoria «La mamma» nella Frazione Gerbo di Fossano per un pranzo a base di fritto misto alla piemontese.

Da sinistra: Giuseppe Ferraro (Presidente Avis di Alba), Antonio Ghigo (Vicepresidente Avis Provinciale), Claudio Testa (Presidente Avis di Madonna del Pilone), Valentino Piacenza (Consigliere dell’Avis Regionale), Lucilla Ciravegna (Assessore alle Politiche del lavoro e del volontariato sociale di Bra), Davide Sannazzaro (Sindaco di Cavallermaggiore), Flavio Zunino (Presidente dell’Avis Provinciale), Oscar Revello (Presidente Avis La Morra).

«Questo è stato il primo pranzo in presenza dopo la chiusura dello scorso anno – dichiara il Presidente Claudio Testa –. Per noi ha un forte significato perché sancisce ufficialmente la ripresa a pieno regime delle nostre attività. In questa occasione abbiamo visto la partecipazione anche di tanti giovani della nostra Sezione: grazie alla loro energia, è stata una festa davvero speciale. A loro vanno i nostri complimenti: siamo orgogliosi di voi, ragazzi!».

Gruppo giovani Avis di Madonna del Pilone

Attualmente l’Avis Madonna del Pilone conta 136 donatori attivi, di cui 5 entrati nell’associazione nel 2020. Nel corso dell’ultimo anno, inoltre, sono state effettuate 163 donazioni di cui 116 di sangue intero e 47 di plasma.

Categorie
News

Cerimonia consegna della Costituzione

Con la maggiore età si acquisiscono dei diritti, come quelli sanciti nella costituzione che verrà donata ai neo diciottenni. Ma questa occasione sarà propizia per parlare anche di doveri verso il prossimo. L’Avis di Madonna del Pilone, insieme all’Avis di Cavallermaggiore, racconteranno le esperienze, le sensazioni e le motivazioni che spingono a donare il sangue: un gesto semplice che può salvare la vita a molte persone!

Categorie
News

Giornata mondiale del donatore, ecco il programma dell’evento globale

“Give Blood and Keep the World Beating” è il titolo della campagna promossa dall’Oms. Il 14 e 15 giugno una due giorni di eventi “virtuali” e istituzionali per celebrare l’appuntamento

È stato presentato ufficialmente mercoledì 26 maggio il programma delle iniziative promosse dal Ministero della Salute e dal Centro nazionale sangue per celebrare la Giornata mondiale del donatore. Dopo il rinvio degli eventi previsti nel 2020 a causa della pandemia, per decisione dell’Oms anche quest’anno spetta al nostro Paese l’onore di ospitare l’evento globale del 14 giugno. Tuttavia, gli appuntamenti in programma potranno essere seguiti soltanto a distanza.

“Give blood and keep the world beating” è il claim della campagna per la quale l’Organizzazione mondiale della sanità ha realizzato un video (che è possibile vedere qui in basso) con l’obiettivo di raccontare, attraverso un linguaggio semplice e coinvolgente, l’importanza della donazione. Come ha dichiarato il ministro della Salute, Roberto Speranza, durante la conferenza stampa di presentazione, «penso che la donazione di sangue sia un atto straordinario, che consente ogni giorno a questa macchina del servizio sanitario di funzionare, di essere all’altezza. Ci prepariamo a queste due giornate con lo spirito giusto, soprattutto consapevoli di questa fase così difficile che abbiamo vissuto e che oggi possiamo affrontare con maggiore fiducia soprattutto grazie alla presenza dei vaccini». 

In un messaggio inviato per l’occasione, anche il direttore generale dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha voluto manifestare la propria partecipazione in vista di questa data così importante: «Sono felice di vedere che i giovani sono il focus del World Blood Donor Day di quest’anno, hanno sofferto immensamente durante questa pandemia, ma hanno mostrato una incredibile resilienza e capacità di adattarsi. Molti donatori di sangue nel mondo sono giovani ed è il momento di riconoscere il loro contributo incredibile alla salute delle rispettive comunità. Donando sangue si salvano vite. Quindi a tutti loro va il mio ringraziamento, per oggi e per domani. Give blood, keep the world beating».

Oltre che per presentare il programma ufficiale del World Blood Donor Day, la conferenza stampa è stata l’occasione anche per fare il punto sui numeri collezionati dal sistema trasfusionale italiano lo scorso anno. Nel 2020 i donatori sono stati 1.626.506, per un 3,4% in meno rispetto al 2019, mentre quelli nuovi 355.174. In aumento le donazioni in aferesi che sono state 217.638, +7,5% dell’anno precedente. Le donazioni sono state quasi 2,9 milioni, di cui 2,5 milioni di sangue intero e il resto in aferesi. Ogni donatore in media ha effettua 1,8 donazioni l’anno. In calo i pazienti trasfusi, 638mila contro 603mila, e le trasfusioni totali, 2,8 milioni contro le 2,9 milioni del 2019. Il sistema ha permesso di garantire oltre 5 trasfusioni al minuto ai pazienti. Continua a salire l’età media dei donatori, con un calo di quelli tra 18 e 25 ani, scesi sotto i 200mila, e di quelli nelle fasce superiori fino a 45 anni: aumentano gli over 45.

Come ha dichiarato il presidente di AVIS Nazionale, Gianpietro Briola, «l’edizione di quest’anno della Giornata mondiale del donatore assume un significato ancora più particolare. Il Covid ha rappresentato un nemico ostico da battere e solo adesso, seppur con cautela, possiamo guardare al futuro con fiducia. Se il rischio di carenza di sangue ed emoderivati legato alla pandemia è stato contenuto e, allo stesso modo, i disagi sociali, gran parte del merito va proprio ai donatori e alle associazioni di volontariato che, anche nei mesi più complicati, non hanno fatto mancare impegno e supporto al sistema trasfusionale. Anche i numeri dimostrano che, nonostante una lieve e comprensibile flessione, il nostro sistema è solido e rappresenta un’eccellenza a livello internazionale. Il 14 giugno sarà un momento di celebrazione per tutti noi con la speranza che i prossimi mesi, grazie alla campagna vaccinale in crescente diffusione, possano essere forieri di salute e serenità per tutti noi».

Fonte www.avis.it

Categorie
News

Claudio Testa nuovo Presidente dell’Avis Madonna del Pilone

Lunedì 24 maggio il nuovo Consiglio Direttivo dell’Avis Madonna del Pilone, nominato nel corso dell’assemblea elettiva annuale svoltasi lo scorso 29 aprile, si è riunito per eleggere il nuovo Presidente e per assegnare le nuove cariche. Antonio Ghigo, dopo quindici anni alla guida dell’associazione, passa il testimone a Claudio Testa e mantiene la carica di Consigliere e Tesoriere. Confermati, invece, Domenico Gerbaldo e Giuseppe Ghigo alla VicepresidenzaSara Ternavasio avrà il ruolo di Segretaria, Mario Fogliato sarà Responsabile dei Nuovi Donatori, mentre Piero Rocca e Diego Ternavasio saranno Revisori dei conti. Il Consiglio è composto, inoltre, da Giovanni Abrate, Bartolo Alloa, Michela Fissore, Mario Granero, Maurizio Mosso, Teresina Racca, Giuseppe Ternavasio, Antonio Testa.

Numerosi anche i giovani, guidati da Andrea Lamberto, che testimoniano il forte rinnovamento dell’associazione. L’obiettivo per i prossimi anni, infatti, è quello di aprire le porte alle nuove generazioni, coinvolgendole attivamente nella crescita del gruppo e nella promozione di nuove attività.

A nome del Consiglio Direttivo tengo molto a ringraziare Antonio Ghigo per tutto quello che ha fatto in questi quindici anni – dichiara il neoeletto Presidente Claudio Testa –. Il nostro augurio è di portare avanti al meglio il percorso da lui intrapreso e di proseguire la collaborazione con i giovani che da sempre contraddistingue la nostra associazione“.

Attualmente l’Avis Madonna del Pilone conta 136 donatori attivi, di cui 5 entrati nell’associazione nel 2020. Nel corso dell’ultimo anno, inoltre, sono state effettuate 163 donazioni di cui 116 di sangue intero e 47 di plasma.

Categorie
News

50 anni per l’Avis di Madonna del Pilone

Traguardo importante per Madonna del Pilone, piccola frazione di Cavallermaggiore, che festeggerà, domenica 27 maggio, l’anniversario dei 50 anni di fondazione della sua sezione avisina.

Tutto nacque una sera del lontano ottobre del 1968 nel salone parrocchiale pilonese,  sotto la spinta di un felice incontro tra la comunità della frazione e l’allora presidente dell’Avis di Savigliano, il cavalier Piero Mina che, in compagnia del professore Domenico Gullino, giunse nel borgo per parlare del prezioso dono del sangue.

A perorare quell’incontro, che avrebbe portato alla nascita della sezione, c’era Giuseppe Rocca, maestro elementare, originario di Bonvicino che proprio in frazione operava come insegnante dal 1960. Sotto la sua spinta si avviò la nuova sezione, piccola, ma efficiente, ed arrivarono i primi donatori che poi con gli anni sono sempre cresciuti.

Figura di primo piano del mondo avisino, il maestro Rocca ha ricoperto la carica di presidente della sezione Avis di Madonna del Pilone per diversi decenni fino al 2005, anno in cui cedette il testimone al giovane Antonio Ghigo (attuale presidente). Negli anni ’70 divenne presidente provinciale dell’Avis e poi presidente onorario. Nel 2004, nel corso della 45° assemblea provinciale avisina fu premiato con il “Benny “d’oro”.

Se il prezioso dono del sangue, che a Cavallermaggiore era già radicato con la sezione cittadina che era sorta nel 1957, ha trovato spazio nella piccola realtà pilonese, una buona parte di merito va a quell’insegnante dell’Alta Langa che per primo capì l’importanza della donazione. Nel corso degli anni, la sezione si è molto mossa con iniziative di aggregazione, dai pranzi sociali al ritrovo annuale per l’appuntamento con la “bagna cauda”. Nel 1998, in occasione della festa per il 30° anniversario di fondazione della sezione, è stato anche inaugurato il monumento al donatore eretto nel centro del borgo.

Il programma per le celebrazioni dei 50 dell’Avis pilonese vedrà al mattino, alle ore 8,45, il ritrovo delle delegazioni. Quindi il corteo per le vie della frazione e la Santa Messa. A seguire (alle 10.30) l’omaggio al monumento al donatore, il saluto delle autorità con la consegna dei riconoscimenti ai soci benemeriti, cui farà seguito il pranzo al Lago dei Salici.

Fonte https://www.targatocn.it/